Qualunque cosa tu faccia nella vita quest'ultima continuerà in eterno a fregarsene,l'acqua continuerà a scorrere, il tempo non si arresterà aspettando che tu ripari ai tuoi errori. Puoi arrenderti, fermarti, piangere e urlare al cielo quanto peso senti dentro te. Eppure nulla cambierà. Nulla fino a quando non sarai tu stessa ad accorgerti di quanto vali, senza aspettarti che gli altri lo vedano per te.
sabato 16 gennaio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
SAi trovare immagini semplici ma più che azzeccate. E ovviamente sai anche presentarle molto bene. Io guardo moderatamente dallo specchietto retrovisore, senza abusarne, ma le limitazioni che mi impongo sono comunque volte a farmi progredire più lentamente verso il futuro. Mi piace spingere il piede fino in fondo all'acceleratore, ma lo faccio mettendo una marcia più alta prima del dovuto... così, sebbene io prema, l'auto tarda un po' a fare un vero e proprio guizzo in avanto....
Guardare dallo specchietto retrovisore aiuta a non andare a sbattere dove non si dovrebbe, o dove già abbiamo sbattuto. Ma niente più. Credo sia tutta questione di equilibrio.
Il mio professore del liceo di spagnolo mi lasciò una volta senza parole, ponendomi 3 domande:
1.Da dove veniamo
2.Chi siamo
3.Dove andiamo
Seppi rispondere solo alla terza, "Dove ci porta il cuore" per il resto, sto ancora cercando le mie risposte, 2 risposte tra tutte quelle di cui avrei bisogno..
Posta un commento