sabato 12 dicembre 2009

... e non dimenticare mai

Che ogni cosa è al contempo amore e paura.
Che non abbiamo mai abbastanza tempo, abbastanza energia, abbastanza amore.
Che dobbiamo amare senza riserve e donarci agli altri come se il domani non esistesse. Solo cosi possiamo dire de aver vissuto.
Che se non riusciamo a fermarci è perché, probabilmente stiamo scappando da qualcosa. Fermati e riflettici.
Che ci vuole coraggio per essere sereni e per ascoltare la voce della propria coscienza.
Che bisogna prendersi tutto il tempo che serve per apprezzare l’esperienza che si sta facendo, in fondo stiamo spendendo l'unica vita che abbiamo a disposizione. Non siamo super Mario.
Che forse rendersi indispensabili è un espediente per evitare l’intimità. Siamo cosi esperti in tutto che all’apparenza sembriamo di non aver bisogno del sostegno e dell’affetto delle altre persone. Dimentichiamo che amare significa permettere agli altri di donare. Ci barrichiamo dietro responsabilità cosi gravose che alla fine finiamo per respingere coloro che ci amano. Siamo troppo preoccupati per provare sentimenti e questo ci preclude ogni occasione di intimità.
Che focalizzare la nostra attenzione su “altro” è la scusa perfetta per evitare di soffrire, di affrontare i nostri problemi e quindi di maturare.
Che siamo degli eroi solo per il fatto di essere vivi.

Che ci piace inventare tragedie perché nel profondo del nostro animo siamo convinti che la nostra esistenza non sia abbastanza piena, abbastanza importante, abbastanza soddisfacente.
Che è bello vivere senza doversi scusare per ciò che non si è fatto.
Che possiamo ricominciare da capo ogni volta che vogliamo.
Che chiunque senza pubblico non è nessuno.
Che non esiste regalo più perfetto dell’amore che state donando.
Che per tutto c’è un momento, un tempo per ogni cosa sotto questo cielo.
Che non si dipende da niente e da nessuno, soli nasciamo e soli moriamo perciò tutto ciò che dobbiamo fare in questa vita, è mettere un piede davanti l’altro, fiduciosi di non cadere a terra. E che, se cadremo avremo il privilegio di vedere le cose da un punto di vista completamente nuovo.

Che L’AMORE è SEMPRE PAZIENTE E GENTILE, NON è MAI GELOSO. L'AMORE NON è MAI PRESUNTUOSO O PIENO DI Sè, NON è MAI SCORTESE O EGOISTA, NON SI OFFENDE E NON PORTA RANCORE. è SEMPRE PRONTO A SCUSARE, A DARE FIDUCIA E A SPERARE E A RESITERE A QUALSIASI TEMPESTA. E non parlo solo dell'amore tra uomo e donna, ma dell'amore in generale, tra amici, tra fratelli, tra genitori e figli, amore per il prossimo. Fatene il vostro credo se lo ritenete opportuno.

Che possiamo avere profondamente a cuore le sorti delle altre persone, possiamo partecipare al loro dolore o alla loro gioia. Ma quando la loro condizione psicologica ha il potere di influenzare in modo positivo o negativo la nostra giornata, allora c’è qualcosa che non va, significa che siamo troppo coinvolti nella vita degli altri e troppo poco nella nostra.
Che siamo noi gli artefici della nostra felicità, nessuno può renderci felici o tristi. Solo noi abbiamo questo potere. Noi decidiamo.
E che dopo tutto, serbiamo questi splendidi cuori che continuano a pulsare nonostante tutti i dolori e tutti gli inverni che viviamo su questa terra.

1 commento:

Anonimo ha detto...

è bellissimo cio ke scrivi...
grazie